Introduzione generale
- La nave è definita dal Codice della Navigazione italiano come un’unità atta alla navigazione in mare, idonea a trasportare persone o cose.
- Oggi il trasporto marittimo copre circa l’80% del commercio mondiale (merci e materie prime).
- Le navi vengono distinte in base a:
- Uso e funzione (merce, passeggeri, militare, ricreativo).
- Dimensioni e stazza.
- Caratteristiche costruttive (materiali, scafo, rinforzi).
- Area di navigazione (marittima, fluviale, costiera, oceanica).
Navi mercantili
🔹 Definizione: unità destinate a trasporto merci e/o passeggeri per fini economici.
Classi principali:
- Portacontainer → trasporto di container standard (20/40 piedi).
- Bulk carrier (rinfusiere) → trasporto di cereali, carbone, minerali.
- Petroliere e gasiere → trasporto liquidi e gas compressi/liquefatti.
- Ro-Ro (Roll on/Roll off) → navi con rampe per carico/scarico di veicoli.
- Traghetti misti → trasporto passeggeri e veicoli insieme.
- Cruise ferry / navi da crociera mercantili → più orientate al trasporto passeggeri, ma con anche parte cargo.
Caratteristiche tecniche:
- Grande portata lorda (DWT).
- Velocità commerciale media (16–25 nodi).
- Sistemi di carico/scarico (gru, pompe, rampe).
- Obbligo di certificazioni internazionali (SOLAS, MARPOL).
Navi da diporto
🔹 Definizione: navi utilizzate senza scopo commerciale, solo per piacere o sport.
Tipologie:
- Yacht a motore o vela (spesso di lusso).
- Navi da crociera privata.
- Unità da regata sportiva.
Normativa:
- Codice della Nautica da Diporto (D.Lgs. 171/2005).
- Classificazione in base alla lunghezza fuori tutto:
- Natante < 10 m.
- Imbarcazione da diporto: 10–24 m.
- Nave da diporto: > 24 m.
Navi maggiori e minori
Navi Maggiori
- Navi con stazza lorda > 500 TSL o lunghezza > 24 metri.
- Iscritte al Registro delle Navi Maggiori.
- Utilizzate in navigazione internazionale.
- Devono rispettare convenzioni internazionali:
- SOLAS (safety of life at sea).
- MARPOL (inquinamento).
- STCW (addestramento equipaggi).
Navi Minori
- Navi di piccola dimensione (pescherecci, rimorchiatori, pilotine, draghe, navi da lavoro portuale).
- Iscritte al Registro delle Navi Minori e Galleggianti.
- Norme di sicurezza meno complesse ma comunque soggette a controlli periodici.
Classificazione delle navi
🔹 Registri di Classificazione (enti privati riconosciuti):
- RINA (Italia), Lloyd’s Register (UK), Bureau Veritas (Francia), DNV (Norvegia), ABS (USA).
🔹 Funzioni:
- Verificano struttura dello scafo, impianti di bordo, stabilità e certificati di sicurezza.
- Attribuiscono la classe della nave → condizione tecnica e idoneità alla navigazione.
🔹 Classificazione in base a criteri generali:
- Impiego: mercantile, passeggeri, militare, da pesca, da diporto.
- Propulsione: vela, motore diesel, nucleare.
- Materiali: legno, acciaio, alluminio, compositi.
- Zona di navigazione: litoranea, nazionale, internazionale, oceanica.
Marche speciali di sorveglianza
Sono simboli convenzionali apposti nei registri di classe che specificano caratteristiche costruttive e particolari rinforzi.
Esempi:
- ❄️ Ice class → rinforzi per navigazione in acque ghiacciate.
- 🔥 Fire-fighting notation → dotazioni avanzate antincendio.
- ⚓ Strengthened hull → scafo rinforzato per carichi pesanti.
- ♻️ Green Passport / notation MARPOL → requisiti ambientali speciali.
- 🚢 Simboli per trasporto di merci pericolose (chimici, esplosivi).
Scopo:
- Riconoscere a colpo d’occhio le capacità della nave.
- Indicare i limiti operativi (es. zone polari, carichi speciali).
- Facilitare controlli e ispezioni da parte di autorità portuali.
Conclusione
La distinzione tra navi mercantili, da diporto, maggiori e minori è essenziale per comprendere il panorama marittimo.
La classificazione assicura sicurezza e standardizzazione a livello mondiale.
Le marche speciali di sorveglianza rappresentano la “carta d’identità tecnica” della nave.
Importante trasmettere agli studenti che la navigazione non è solo tecnica di conduzione, ma anche conoscenza giuridica e normativa.