4. Registri di Classificazione Navale

Riassumendo…

 

 

Cosa sono

• I Registri di Classificazione sono enti tecnici internazionali, indipendenti dagli armatori e dagli Stati, che hanno il compito di controllare la sicurezza delle navi.
• Sono riconosciuti a livello mondiale e collaborano con le Autorità marittime nazionali.

Funzioni principali

Verifica tecnica:
– Controllo delle strutture dello scafo.
– Stabilità e galleggiamento.
– Impianti di bordo (motori, elettrici, antincendio, sicurezza).
Attribuzione della classe:
– A ogni nave viene assegnata una “classe”, cioè una valutazione della sua idoneità tecnica.
– Senza “classe”, una nave non può operare in navigazione internazionale.
Sorveglianza periodica:
– Visite annuali, intermedie e quinquennali.
– Rinnovo dei certificati.
Normativa internazionale:
– Applicazione delle convenzioni SOLAS (sicurezza), MARPOL (inquinamento), STCW (formazione equipaggi).

Principali Registri di Classificazione

• RINA (Registro Italiano Navale) – Italia.
• Lloyd’s Register – Regno Unito (il più antico, fondato nel 1760).
• Bureau Veritas – Francia.
• DNV (Det Norske Veritas) – Norvegia.
• ABS (American Bureau of Shipping) – USA.
• ClassNK (Nippon Kaiji Kyokai) – Giappone.

Insieme formano l’IACS (International Association of Classification Societies), che stabilisce standard tecnici comuni a livello mondiale.

Perché sono importanti

• Garantiscono affidabilità e sicurezza delle navi.
• Proteggono l’ambiente con regole severe sugli scarichi e i carburanti.
• Consentono alle navi di ottenere coperture assicurative (una nave non classificata non viene assicurata).
• Assicurano trasparenza nei traffici internazionali, perché certificano che la nave rispetti standard condivisi.

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