3. La propulsione della nave, potenze e perdite

Concetto di propulsione navale

  • La propulsione è l’insieme dei sistemi che consentono alla nave di muoversi nell’acqua.
  • Scopo: vincere la resistenza al moto e garantire la velocità desiderata.
  • Componenti principali:
    • Motore principale (diesel, elettrico, turbine, ibrido)
    • Linea d’asse
    • Elica o propulsore
    • Timone (per il governo della nave)

Tipologie di sistemi propulsivi

  • Motore diesel con elica tradizionale (il più diffuso sulle navi mercantili)
  • Propulsione elettrica (tipica di navi da crociera e traghetti moderni)
  • Turbina a gas (in navi militari o ad alta velocità)
  • Propulsione ibrida o dual-fuel (gas + diesel, riduzione emissioni)
  • Propulsione azimutale (es. pod o thruster, orientabili a 360°)

 

Catena energetica della propulsione

Energia chimica (combustibile) → Energia termica → Energia meccanica → Energia idrodinamica (spinta sull’acqua)

Combustione  →  Lavoro motore  →  Rotazione asse  →  Spinta elica

 

Le potenze in un sistema propulsivo

  • Potenza indicata (Pi): potenza sviluppata all’interno dei cilindri del motore.
  • Potenza effettiva o all’albero (Pe): potenza trasmessa all’albero d’asse.
  • Potenza disponibile all’elica (Pd): dopo le perdite meccaniche.
  • Potenza utile o effettiva (Pu): quella realmente usata per vincere la resistenza dell’acqua.

Relazione tipica:
Pi > Pe > Pd > Pu

Perdite di potenza

Le perdite principali sono dovute a:

  • Attriti meccanici (nei cuscinetti e nella trasmissione)
  • Perdite idrodinamiche (scivolamento dell’elica nell’acqua)
  • Perdite per resistenza dello scafo (forma, rugosità, appendici)
  • Perdite energetiche del motore (calore, scarico gas, raffreddamento)

Rendimento globale del sistema propulsivo

Il rendimento globale ηg è il prodotto dei singoli rendimenti:

dove:

  • (η_m) = rendimento meccanico
  • (η_e) = rendimento dell’elica
  • (η_h) = rendimento idrodinamico

 

Esempio pratico

Una nave dispone di un motore da 5000 kW indicati:

  • perdite meccaniche: 10%
  • perdite trasmissione: 5%
  • perdite elica: 20%

Quindi solo il 68% circa della potenza iniziale si trasforma in spinta utile.

Il sistema propulsivo è un insieme complesso e integrato. La resa energetica dipende dal tipo di motore, dall’efficienza meccanica e dalla forma dello scafo. Lo studio delle perdite consente di migliorare il rendimento e ridurre i consumi.

Concetto di Propulsione Navale

Sistemi Propulsivi Tradizionali e Moderni

Sistemi Propulsivi Avanzati e Speciali

Catena Energetica della Propulsione

Le Potenze del Sistema Propulsivo

Perdite di Potenza

Rendimento Globale

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