In JavaScript, le variabili sono utilizzate per memorizzare dati che possono essere manipolati e utilizzati nel codice.
Il nome di una variabile in JavaScript deve seguire alcune regole specifiche per essere valido:
1) Può iniziare solo con una lettera, un simbolo di underscore _, o un simbolo di dollaro $.
2) Può contenere lettere, numeri, underscore _, e simboli di dollaro $ dopo il primo carattere.
3) Non può usare parole riservate di JavaScript come class, return, if, ecc.
Inoltre, è buona pratica utilizzare nomi di variabili descrittivi che riflettano il contenuto o lo scopo della variabile.
In Node-RED dichiariamo quindi la variabile all’interno del blocco funzione utilizzando la seguente formattazione
1. var mex;
2. mex = “un saluto da VRM;
3. msg.payload = mex;
4. return msg;
Analizzando il codice
1. viene dichiarata una variabile di nome mex,
2. viene assegnato un valore a tale variabile,
3. viene assegnato il messaggio msg.payload uguale al contenuto della variabile mex
4. viene impostato un valore in output del blocco funzione stesso, che ovviamente corrisponde al msg.payload
Per testare il codice del blocco funzione inseriamo una paletta inject in ingresso ed una debug in uscita
